Altiero Spinelli (1907- 1986)
Arrestato non ancora ventenne nel giugno del 1927 a Milano, fu condannato a 16 anni di cui tre di segregazione cellulare. In seguito ad amnistia la pena fu ridotta e invece di liberarlo fu inviato prima a Ponza e poi a Ventotene, fino al 1943. Liberato, fu protagonista della Resistenza nel Partito d’Azione. Fu consigliere di Pietro Nenni al Ministero degli affari esteri. Rientrato nel Pci, convinse Berlinguer e Amendola a sostenere il disegno europeo e fu parlamentare italiano per tre legislature Commissario europeo alla ricerca.  

Ernesto Rossi (1897-1967)
Dopo il delitto Matteotti con Salvemini e Carlo Rosselli pubblicò il foglio clandestino “Non Mollare”. Arrestato nel 1930 per colpa della spia fascista Carlo Del Re, venne condannato a vent’anni di reclusione. Dopo nove anni fu affidato al confino di Ventotene. Dopo la Liberazione fu militante del Partito d’Azione. Fu critico del Mercato Comune Europeo che nasceva su logiche economiche e non politiche, prevedendo i problemi attuali e ironicamente sosteneva “fare la frittata senza rompere le uova”.
Volle essere sepolto nel cimitero di Trespiano di Firenze vicino a Salvemini e ai fratelli Rosselli.

Eugenio Colorni (1909- 1944)
Ucciso dai fascisti in una piazza di Roma mentre cercava di fuggire perché aveva con se volantini socialisti. Morì dopo due giorni. Era riuscito a farsi trasferire a Melfi, da dove sarebbe poi fuggito.
Fu fondatore del Movimento federalista europeo  (Mfe)  superando le opposizioni d Spinelli che voleva battezzarlo “partito”.